Clint Eastwood a cura di Giulia Carluccio, Marsilio
Clint Eastwood è considerato il più classico dei registi statunitensi contemporanei. Il suo cinema ha affrontato storie e generi tipicamente americani dando luogo a un universo narrativo e tematico più complesso di quanto l’apparente semplicità dello stile e un gusto classico del racconto possano far pensare; dentro la storia di un paese, dentro il suo immaginario, dentro le sue contraddizioni.
“E’ in ragione di questo essere contemporaneo, dal punto di vista cinematografico come da quello che si è definito un po’ genericamente “morale”, che il cinema di Eastwood ha saputo accogliere, all’interno delle sue strutture “classiche”, temi e questioni della storia e della politica (americana) sempre più avanzati e sempre più coraggiosi, al di là dell’ideologia dichiarata, presunta o reale, dell’uomo Eastwood.”