L’assassino del Marais di Claude Izner, Ed. Nord
Claude Izner è lo pseudonimo utilizzato da Liliane Korb (Parigi, 1940) e da sua sorella Laurence Lefèvre (Parigi, 1951), scrittrici e libraie parigine, per pubblicare una serie di libri gialli molto divertenti .
Esiste forse qualcosa di più bello della primavera a Parigi? Eppure, quell’8 aprile 1892, nella libreria di rue des Saints-Pères, nessuno s’interessa alle bellezze della città in fiore, e regnano lo sconcerto e la paura. Perché, nottetempo, un ladro è penetrato nella libreria e nell’appartamento di Kenji Mori, socio e padre putativo di Victor Legris, e li ha messi a soqquadro, rubando però soltanto una piccola coppa senza nessun pregio. È la prima volta che il crimine tocca direttamente la libreria di Victor e la cosa, ovviamente, non può che spingere lui e il suo curiosissimo il commesso, Joseph, a intraprendere un’indagine per scoprire il colpevole e recuperare la refurtiva, che ha per Kenji un grande valore affettivo.Così, seguendo le tracce di quell’oggetto, che sembra essere più inafferrabile del Santo Graal, i due detective dilettanti si avventurano nei meandri di una Parigi insolita, anch’essa indifferente al risveglio primaverile, anzi raggelata da una serie di attentati compiuti dagli anarchici. Inoltre, proprio mentre gli strilloni annunciano che uno dei terribili dinamitardi è stato finalmente arrestato, una catena di inspiegabili delitti riporta il panico fra la popolazione, rendendo le ricerche ancora più difficili. Una cupa nube di sospetto e diffidenza sembra infatti avvolgere in ugual misura ricche nobildonne e artisti stravaganti, famosi scienziati e anonimi straccivendoli, che perciò sono restii a parlare con due sconosciuti. Ma la reticenza dei parigini non è l’unico ostacolo con cui Victor e Joseph dovranno fare i conti, poiché un uomo in sella a un modernissimo velocipide è sulle loro tracce, deciso a servirsi di qualunque mezzo pur di mettere le mani sulla coppa del mistero