Una spaventosa invasione aliena ha già raso al suolo mezzo pianeta. Unica sacca di resistenza nel fronte occidentale è l’Inghilterra da dove si prepara un nuovo sbarco sulle coste francesi per avere ragione una volta per tutte degli invasori. Tra i partecipanti all’attacco c’è il codardo Cage che muore in azione quasi subito. Ma il contatto con il sangue alieno gli dona il potere di rivivere da capo il giorno dell’attacco. Alleatosi con la super soldatessa Rita Vratasky, cercherà il modo di colpire al cuore il nemico.
Il ritorno di Doug Liman, regista del primo film della saga di Jason Bourne, è un’epico e coinvolgente blockbuster fanta-militare con Tom Cruise ed Emily Blunt.
Edge of tomorrow – Senza domani prende le mosse dalla sceneggiatura di Christopher McQuarrie e dalla light novel (romanzo illustrato) All you need is kill di Hiroshi Sakurazaka ma anche da molte opere cinematografiche. Fate un mix tra Pacific Rim, Matrix Revolutions, District 9, Spaceship Troopers e Source Code, Ricomincio da capo, Looper, aggiungete una struttura da videogame come quella presente in Snowpiercer e otterrete che come in un videogame, il maggiore Cage arriva a conoscere i movimenti dei propri nemici, gli eventi e le loro conseguenze attraverso la continua ripetizione delle medesime situazioni, potendo così arrivare ogni nuovo giorno più in là del precedente, livello dopo livello.
Come in uno sparatutto gli alieni sono di diverse tipologie, i Mimic (alcuni assomigliano ai polipi meccanici di Matrix o alle sentinelle dell’ultimo X-Men – Giorni di un futuro passato). Il risultato è un film per nulla scontato, di grande intrattenimento e la cui sceneggiatura è abilissima, il montaggio corre e il giocattolo non s’inceppa quasi mai.
Piccola riflessione su Tom Cruise. E’ una vera icona dagli anni ’80, forse non molto simpatico per via di alcune sue esternazioni e affiliazione ad una determinata e controversa organizzazione ma bisogna ammettere che si tratta di un grande professionista (non utilizza stuntman ma compie ancora da solo le scene di azione), ultimamente dedito quasi esclusivamente a film di fantascienza.