Quest’anno molto faticoso dal punto di vista mentale meritava una vacanza degna di questo nome per potersi riposare e ricaricare le energie. Dal 5 al 17 settembre siamo stati in giro per l’Italia, fino a Tivoli dove abbiamo visitato Il Parco di Villa Gregoriana e la splendida Villa Adriana vista la mattina del giorno dopo (lunedì 6). Verso le 14 siamo poi arrivati a San Marco di Castellabate che per 10 giorni è stato il nostro campo base e da dove abbiamo visitato il Castellabate, la stupenda Agropoli, Acciaroli (dove Hemingway scrisse Il vecchio e il mare), i templi e la spiaggia di Paestum, Velia, la meravigliosa Pompei (il 13 settembre), Napoli (l’8 settembre) e il suo centro brulicante di vita e la molto alla moda Positano (il 15 settembre) dove siamo arrivati in aliscafo per poi concludere il nostro viaggio fermandoci una notte a Gaiole in Chianti nel cuore della Toscana.
In questi 10 giorni abbiamo apprezzato le bellezze del sud Italia, la cultura, la gentilezza delle persone e le prelibatezze della loro cucina.
Difficilmente dimenticheremo la guardiana di Villa Adriana che ci ha raccontato con passione aneddoti a iosa, Simone (il filosofo uscito da un cespuglio) incontrato a Punta Licosa, il gentilissimo cameriere dell’Osteria Atri a due passi dal Decumano nel pieno centro di Napoli (passateci perchè ne vale la pena, la pizza è ottima e anche i fritti), il simpaticissimo vecchietto camperista di Agropoli e la volontaria della fortezza Angioina Aragonese sempre di Agropoli che con estrema competenza ci ha raccontato la storia non solo del castello ma anche del territorio in cui vive e tanti altri che hanno contribuito a rendere unica questa vacanza.
Punta Licosa
Porto di Agropoli dalla piazzetta
