Storia di due anime di Alex Landragin, Editrice Nord
Concordo con Fabiano Massimi quando sostiene che si tratta di un debutto sontuoso di un talento eccezionale, Un libro difficile da classificare: noir, storia gotica, romanzo di periodo, saga fantastica, dramma di un amore che muore anzitempo e si sforza in ogni modo di vivere oltre il tempo.
Alex Landragin compone un rompicapo alla Nolan (modello evidente nel percorso della Baronessa) richiamando la miglior Scarlett Thomas (Che fine ha fatto Mr. Y?) ma con lo stile ricco di Susanna Clarke (Jonathan Strange & il Signor Norrell), un tocco di Neil Gaiman nel reparto temi (il tempo, il destino, la colpa, l’immortalità) e omaggi sentiti ad Arturo Pérez-Reverte e Stuart Turton – tutti modelli altissimi, alla cui altezza si pone al primo tentativo.
Una storia iniziata più di due secoli fa (e non ancora finita). Sette vite. Tre manoscritti «impossibili». Due anime che si cercano. Un assassino.
A Parigi, una ricca collezionista incarica un uomo di rilegare insieme tre manoscritti, composti in epoche diverse e da mani diverse. A una condizione: non leggerli. Ma quando viene a sapere che la donna è morta – qualcuno dice assassinata – il rilegatore rompe la promessa. Rimane così colpito – e turbato – dalla lettura dei manoscritti che decide di pubblicarli col titolo di Storia di due anime.
L’educazione di un mostro. Dopo essere stato investito da una carrozza, Charles Baudelaire viene soccorso e portato in una villa subito fuori Bruxelles. Anche se lui non l’ha mai vista, la misteriosa padrona di casa dimostra di conoscere il suo passato fin troppo bene. E gli fa una proposta inquietante…
La città fantasma. A Parigi, davanti alla tomba di Baudelaire, un uomo e una donna s’incontrano per la prima volta. Lui è un rifugiato tedesco, lei – Madeleine –, un’enigmatica appassionata di poesia. Con l’esercito nazista ormai alle porte, la città viene evacuata, ma i due decidono di restare. E, in quei giorni di passione, Madeleine gli racconta una storia incredibile: la storia di due anime che si perdono e si ritrovano da quasi due secoli. E poi gli chiede di partecipare a un’asta, dove si venderà il manoscritto di un racconto inedito di Charles Baudelaire, L’educazione di un mostro. L’uomo la asseconda, rimanendo così invischiato in una serie di brutali omicidi che sembrano portare la firma dell’esclusiva – ed elusiva – Société Baudelaire…
I racconti dell’albatro. È la storia di Alula, colei che ricorda, e di Koahu, colui che dimentica. Una storia che comincia al tramonto del XVIII secolo, in una sperduta isola del Pacifico, e si dipana fino ad arrivare a Parigi, nel 1940, davanti alla tomba di Charles Baudelaire, dove il cerchio si chiude. O forse no…