Black Mirror: Bandersnatch è il primo film live-action interattivo disponibile su Netflix. Il film è un’avventura di cui sarà l’utente a decidere il destino. Scelte da compiere, sfide da affrontare e pericoli da superare sono gli elementi fondamentali di questo film. L’utente dovrà ponderare con attenzione le sue decisioni, che potranno condurlo al trionfo o, al contrario, al disastro, ma del resto, chi può dire cosa è giusto e cosa è sbagliato? Inoltre, se l’utente si accorge che l’avventura sta per giungere a conclusione può tornare indietro e fare una scelta diversa da quella fatta precedentemente, cambiando così il suo percorso e anche il risultato finale. La puntata include 5 differenti finali e moltissime combinazioni possibili visto che sono state girate in totale 3 ore.
Siamo nel 1984 (proprio l’anno del celebre romanzo omonimo di George Orwell) e la trama parla di un giovane programmatore alle prese con il compito di trasformare un romanzo fantasy, Bandersnatch, in un videogioco. Ben presto il designer di realtà virtuale inizierà a confondere i due mondi e metterà duramente alla prova se stesso.
Il titolo Bandersnatch, è ispirato a una creatura immaginaria di Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò, di Lewis Carroll. Non tutti sanno che nel 1986 fu sviluppato davvero (da Imagine Software) un videogioco chiamato così, ma non fu mai distribuito.