Micheal Cimino di Giancarlo Mancini, Le Mani-Microart’S
Ho scoperto questo bellissimo libro che analizza la purtroppo esigua filmografia di quel grande genio tormentato che fu Micheal Cimino e che io ricordo per Una calibro 20 per lo specialista (1974) Il cacciatore (1978) I cancelli del cielo (1980) e L’anno del dragone (1985) capolavoro che ebbi la fortuna di vedere al cinema!
Negli anni in cui Hollywood rinasceva ad una nuova giovinezza creativa ed economica, i film di Cimino non hanno mai distolto l’attenzione dai temi cruciali da cui la sua generazione era ossessionata: la guerra del Vietnam, il rapporto tra l’uomo e la società, l’integrazione culturale ed economica delle minoranze, la demistificazione dell’ideologia consumistica in corsa verso l’egemonia. Potenti ed al tempo stesso intrisi di una commovente fragilità i film riflettono la costante adesione alla tradizione umanistica della cultura americana, democratica e civile.