A Méjan, una cala marina tra Marsiglia e Carry, tre fratelli si ritrovano per vegliare il padre. Angèle, attrice con un lutto nel cuore, Joseph, professore col vizio della rivoluzione, Armand, ristoratore di anime, misurano la loro esistenza davanti all’ictus che ha colpito il genitore. Intorno alla sua eredità, la casa, il ristorante, la coscienza politica e quella sociale, fanno i conti col proprio passato che per Angèle non sembra mai passare. L’irruzione improvvisa di tre bambini, naufraghi sulle sponde del Mediterraneo, sconvolge la loro riflessione e segna un nuovo inizio.
La casa sul mare di Robert Guédiguian è in tutta evidenza un film da cineforum. Esattamente quello che ci si aspetta da un film francese da cineforum. Però con tutta la sua lentezza, con la sua retorica, si tratta di un gran bel film. Un film che ci parla di amore e di come l’amore ci apra nuove strade. Consigliato.