Tre pietre fanno un muro, la storia dell’archeologia di Eric H. Cline, Bollati Boringhieri
Un’altro gran bel libro di Cline, per chi ama l’archeologia e la storia.
«Vedo cose meravigliose…». Fu questa l’esclamazione di Howard Carter, quando nel 1922 vide per la prima volta da una fessura illuminata con una torcia la tomba di Tutankhamon, ritrovata intatta dopo un sonno millenario. La scoperta di Carter è solo una delle straordinarie storie raccontate da Eric Cline in Tre pietre fanno un muro. C’è tutto quello che una persona curiosa del mondo antico vorrebbe conoscere. C’è la prima scoperta di Pompei, del 1594, e la lunga storia degli scavi nei secoli successivi; ci sono i pionieri della prima archeologia ottocentesca, l’epopea di Troia e Micene; c’è Petra, Masada, le silenziose guardie di terracotta a difesa di una tomba imperiale cinese, ci sono gli ittiti, i minoici, gli inca e gli aztechi. E poi Stonehenge, Altamira, Roma, Olimpia, Cnosso, Ebla, Abu Simbel, Nimrud, Babilonia, Palmira, Ur, Qumran, Mesa Verde, Palenque, Machu Picchu, le misteriose Linee di Nazca. Quasi cento siti archeologici di tutto il mondo, in un racconto entusiasmante della loro storia, accompagnato dalla voce vivida e appassionata di uno dei più importanti archeologi del nostro tempo, che non risparmia aneddoti personali e coinvolgenti resoconti delle ultime tecniche di ricerca e scavo. Con Tre pietre fanno un muro, a quasi settant’anni dalla pubblicazione dell’ormai classico Civiltà sepolte di C.W. Ceram, Eric Cline – l’apprezzato autore che ci ha svelato il collasso repentino della società dell’Età del Bronzo, narrato le guerre di Armageddon e l’infinita sequenza di battaglie e devastazioni subita dalla «città della pace», Gerusalemme – scrive il più grande racconto epico di tutti i tempi: una storia dell’archeologia in grande stile, che racchiude tutte le vicende dell’umanità antica.
«Intensamente godibile. Cline è un grande narratore nel suo campo. Più di un lettore potrebbe provare l’urgente desiderio di buttarsi su un monticello di terra nelle vicinanze armato di pala e piccone». James Romm,
«The Wall Street Journal» «Questo libro ti prende per mano e ti conduce in un “magical mystery tour” archeologico attraverso il globo. Incontrerete archeologi famosi, esplorerete siti leggendari e vedrete le ultime scoperte ottenute grazie all’uso di nuove tecnologie. L’archeologia è piena di cose meravigliose e Tre pietre fanno un muro, scritto da uno dei più grandi narratori del campo, è un libro necessario». Sarah Parcak, University of Alabama, Birmingham, 2016 TED Prize