Sito palafitticolo di Fiavè

Consiglio agli amanti dell’archeologia una visita al sito palafitticolo di Fiavè in Trentino. I ritrovamenti, nonché le analisi paleoambientali estese a tutto l’antico bacino lacustre, oggi completamente intorbato, permettono di ricostruire la storia del lago, che inizia circa 15.000 anni fa, e quella delle comunità umane che si avvicendarono lungo le sue sponde e che va dal Mesolitico (VII-VI mill.a.C.) fino all’età romana. L’insediamento stabile più antico, resti di capanne erette anche su una bonifica della sponda lacustre, è databile alla prima metà del IV millennio a.C.

L’antico lago Carera sembra essere stato frequentato anche in epoche successive, non più a scopo abitativo, ma forse funerario o rituale. Ne sono testimonianza i ritrovamenti, effettuati negli anni ’40 del secolo scorso, di resti scheletrici, armi e attrezzi in ferro, ceramiche ecc. datati agli ultimi secoli del I millennio a.C., fino all’età romana.