Questa sera presentazione del libro di Alessandro Vanoli (e scritto a quattro mani con Franco Cardini) La via della seta nell’ambito del primo festival interamente dedicato al libro di viaggio e di avventura, anzi al viaggio in quanto avventura, scoperta, scambio, conoscenza: Sullestrade su iniziativa di un ex libraio, Giorgio Chiavegato (il precedente titolare della libreria Gulliver di Verona), che per 10 anni ha inseguito questo sogno e ora ha potuto realizzarlo grazie al sindaco di Fumane che gli ha aperto le porte e offerto ospitalità.
La via della seta – Una storia millenaria tra Oriente e Occidente, di Franco Cardini e Alessandro Vanoli, Il mulino
Una strada, o meglio una rete di strade, un fascio di percorsi terrestri e marittimi hanno spostato nel corso dei secoli uomini, merci e conoscenze dall’estremità orientale dell’Asia sino al Mediterraneo e all’Europa. Romantica e recente, l’espressione «via della seta» restituisce il senso di un mondo vasto, attraversato fin dai tempi antichi da guerre e conflitti ma animato anche dal fervore di scambi commerciali, culturali e politici. Fra montagne e altipiani per questo cammino sono transitati spezie, animali, ceramiche, cobalto, carta, e naturalmente la seta. Alessandria, Chang’an, Samarcanda, Bukhara, Baghdad, Istanbul: sono alcune delle tappe di un viaggio millenario che giunge fin dentro al nostro presente. Perché la via della seta non è solo un racconto del passato, ma ha a che fare con il nostro futuro globale.