È un bel periodo l’autunno, gli autori che amo pubblicano le loro nuove fatiche, come la coppia Turconi Radice che come da abitudine dopo Lucca Comics presentano una nuova grafica novel, una di quelle storie che scaldano il cuore nelle lunghe sere invernali: Non stancarti di andare, novel BAO Publishing come il precedente capolavoro Il porto proibito.
Iris inizia a mettersi comoda nella casa di Verezzi mentre Ismail torna a Damasco per sistemare le ultime faccende. Separati da un destino violento e imprevisto, Iris si scopre incinta mentre Ismail lotta per tornare in Italia. Costellato di personaggi memorabili, Non stancarti di andare è un romanzo grafico lungo, denso, impegnato e impegnativo, sul senso dell’esistenza e della distanza. Una storia per distruggere le barriere, per imparare ad amare senza riserve, scritta con immenso coinvolgimento emotivo da Teresa Radice e disegnata, a colori, da uno Stefano Turconi che inventa nuovi trucchi per rendere su carta le emozioni della sceneggiatrice. Un libro che coltiva l’anima e la fa sbocciare, non importa quanto freddo faccia, fuori.