Abbiamo tanta nostalgia e affetto per quel periodo. Volevamo portare in televisione qualcosa che fosse ispirato ai film classici che abbiamo amato nella nostra giovinezza: quelli di Spielberg, di John Carpenter, oltre ai romanzi di Stephen King. Per noi queste storie sono particolarmente affascinanti ed evocative perché esplorano il luogo magico dove l’ordinario e lo straordinario si confondono. Eravamo ragazzi normali che crescevano nei sobborghi della Carolina del Nord, giocando a Dungeons and Dragons con i loro amici secchioni. Ma quando guardavamo quei film e leggevamo quei libri, ci sentivamo trasportati altrove. Improvvisamente si apriva una porta verso l’avventura, forse l’indomani avremmo trovato una mappa del tesoro in soffitta, forse mio fratello sarebbe svanito nello schermo TV. Con Stranger Things vogliamo riproporre quelle sensazioni, farle rivivere a chi è cresciuto con quei film e farle scoprire a un’intera nuova generazione.
Matt Duffer
Gli anni 80 hanno forgiato la maggior parte dell’immaginario nerd che la fa da padrone anche ai giorni nostri, questo è uno dei motivi percui una serie citazionista e nostalgica come Stranger Things ha ottenuto grande successo. Perché si tratta di una vera e propria lettera d’amore agli anni 80.
Questa seconda stagione è quella che mi sono goduto di più, sarà per il fatto che per la prima volta ho fatto bingewatching e sono riuscito a vedere tutti e 9 gli episodi in un solo fine settimana, sarà che questa la ritengo di gran lunga migliore della prima stagione, sarà che molti personaggi mi sono rimasti nel cuore, non solo quelli fissi ma anche guest come il (Super)Bob interpretato da un meraviglioso Sean Astin. Stranger Things è ormai salita sul podio delle miei serie tv preferite di sempre insieme a Lost e X-files. Attori sempre più bravi, regia dei fratelli Duffer impeccabile così come la sceneggiatura, forse la 7° puntata era leggermente fuori contesto ma ho apprezzato l’introduzione della sorella di 11, insomma tutto perfetto.
Ma il divertimento più grande è stato scovare le easter eggs, i riferimenti alla cultura pop, al cinema e alla musica anni 80. L’anno scorso i riferimenti erano stati tantissimi (Stati di allucinazione, Fringe e Minority Report, Scanners di Cronemberg, Nightmare, Poltergeist, Il signore degli anelli e Lo Hobbit, Carrie, Dark Crystal, La casa, La cosa, Twin peaks, I Goonies, Explorers, E. T., Lo squalo, Alien, Shining, Schegge di follia, Stand by me, X-men 134, Star wars, D&D)
Ecco di seguito episodio per episodio quelli che quest’anno sono riuscito a scovare:
Capitolo uno: Mad Max
Cinema:
- Murray Bauman (Brett Gelman) è un giornalista investigativo complottista che crede che i Russi vogliano invadere gli USA. Tutto questo è un chiaro riferimento al film Alba rossa (1984) dove si descrive un’immaginaria invasione degli Stati Uniti condotta dalle truppe sovietiche, cubane e nicaraguensi
- i fratelli Ross e Matt Duffer hanno rivelato che la scena d’apertura della season 2 è ispirata a Il Cavaliere Oscuro di Christopher. “Quando scriviamo, ascoltiamo musica. Ho scritto quella scena ascoltando la colonna sonora de Il Cavaliere Oscuro o di Matrix, l’una o l’altra.”
- Mad Max ha ispirato il nome di Max(ine)
- Terminator, il titolo compare sul cinema di Hawkins nel suo weekend di uscita il 26 ottobre 1984
- Ghostbuster, i costumi dei nostri 4 nei quali nessuno vuole essere Winston
- E.T. il dottor Dr. Owens offre Will degli M&M’s con l’effige del famoso extraterrestre
- Incontri ravvicinati del terzo riecheggia quando Will si trova davanti alla porta aperta mentre fuori si vede una forte luce abbagliante
- L’esorcista è omaggiato quando Will sul lettino è osservato di nascosto da alcuni medici
- Bob, Joyce e famiglia guardano Mister mamma film del 1983 che lanciò Michael Keaton
- Billy (Dacre Montgomery) il fratello violento di Max è fisicamente simile al Billy di St. Elmo’s Fire film del 1985
Easter eggs e cultura pop:
- i nostri nerd (50% i looser di IT e 50% i Goonies) giocano a Dragon’s Lair, uno degli arcade più frustranti di sempre, lo dico per esperienza diretta. Era praticamente un cartone animato con scelte multiple…
- Mad max supera il record di Dustin a Dig Dug, arcade Namco di grande successo che uscì nel 1982
- i famosi arcade Pac-Man e Galaga si intravedono nella sala giochi
- un cartello fuori dalla scuole indica che si voterà il 6 novembre per le presidenziali (vinse Ronald Reagan)
- tra i giochi che Mike prende in mano e che seleziona da donare in beneficenza troviamo il Millennium Falcon e He-Man
- il mostro delle ombre visto da Will ricorda le creature immaginate da HP Lovecraft
- il Dr. Owens è Paul Reise che nel film Aliens scontro finale è il bieco rappresentante della Compagnia
- Bob è Sean Astin, icona nerd in quanto Mikey dei Goonies e Sam del Signore degli anelli
- gli scienziati usano un lanciafiamme per bruciare le creature del sottosopra come nella Cosa di Carpenter
Musica:
- Devo – ‘Whip It’
- Oingo Boingo – ‘Just Another Day’
- The Romantics – ‘Talking In Your Sleep’
- Scorpions – ‘Rock You Like a Hurricane’
- Gary Paxton – ‘Spooky Movies’
- Warren Klein & Niki Oosterveen – ‘Every Other Girl’
Capitolo due: Dolcetto o scherzetto, matto
Cinema:
- quando Eleven cerca di convincere Hopper ad andare a fare dolcetto o scherzetto, appare vestita come un fantasma. Questo è un omaggio verso uno dei classici anni ’80 di Winona Ryder, Beetlejuice, ma è anche un chiaro riferimento a E.T. , poiché i ragazzi nel classico Steven Spielberg si vestono da fantasmi per Halloween
- Bob mentre è a casa di Joyce la sera di halloween è vestito come dracula, un riferimento al Dracula di Bram Stoker film nel quale Winona Ryder era la protagonista femminile
- Max è vestita come Michael Myers nel film Halloween
- quando 11 rimane sola davanti alla tv compare una pubblicità di Terminator
- Mike, Dustin, Will e Lucas si vestono con il costume dei Ghostbuster, a questo proposito quando Hopper trova della specie di muco sull’albero vicino al campo di zucche lo scuote come Peter Venkman con il muco prodotto dall’Ectoplasma nelle scene in biblioteca
- il campo di zucche e il periodo di halloween mi ha fatto venire in mente i Peanuts e Linus che disserta del Grande Coccomero in inglese The Great Pumpkin
- la festa di halloween a casa di Tina è un chiaro riferimento a Nightmare – Dal profondo della notte film del 1984 dove le due protagoniste sono appunto una di nome Tina e una di nome Nancy
- alla stessa festa Steve e Nancy sono vestiti come Tom Cruise e Rebecca De Mornay in Risky Business alle loro spalle c’è chi è vestito da Rocky Balboa e chi da da Michael Jackson dal video musicale di Billie Jean
- la ragazza che parla con Jonathan non è truccata come i Kiss ma come Siouxsie Sioux del gruppo Siouxsie and the Banshees
- quando Hopper torna a casa trova 11 che guarda Frankenstein che parla con una bambina di nome Maria, il mostro e l’innocenza le due convivono in 11
- quando 11 cerca sulla tv il rumore bianco che la possa aiutare nella visualizzazione a distanza è un riferimento palese a Poltergeist capolavoro del 1982 prodotto da Spielberg e diretto da Tobe Hopper (Hopper come lo sceriffo, ecco da dove viene il suo nome)
- 11 prima di visualizzare Mike si allaccia la bandana come Ralph Macchio nel film The Karate Kid
Easter eggs e cultura pop:
- al party di Halloween di Tina, appena parte Shout at the Devil dei Motley Crue dovete prestare attenzione. Il titolo e i testi sembrano spesso legati direttamente alla trama in corso
- quando si danno appuntamento con Max i ragazzi menzionano Maple Street cul-de-sac, La casa di Maple Street è un racconto di Stephen King contenuto nella raccolta Incubi & Deliri ma I mostri di Maple street è anche uno dei migliori episodi de Ai confini della realtà (Twilight zone)
- Bob parla a Joyce della possibilità di trasferirsi nel Maine, un luogo “tranquillo” dove Stephen King vive e ambienta tutti i suoi libri
- quando 11 usa i suoi poteri le sanguina il naso, è la stessa cosa per Charlie Mcgee protagonista de l’incendiaria di Stephen King
Musica:
- Ray Parker Jr – ‘Ghostbusters’
- Ted Nugent – ‘Wango Tango’
- Swing Set – ‘Blackout’
- Motley Crue – ‘Shout at the Devil’
- Kenny Rogers & Dolly Parton – ‘Islands in the Stream’
- Bobby Boris Pickett – ‘Monster Mash’
- Duran Duran – ‘Girls on Film’
- Big Giant Circles – ‘Outside the Realm’
Capitolo tre: Il girino
Cinema:
- Aliens scontro finale viene citato quando Dustin porta il giro a casa, il gatto sembra sapere che qualcosa non va forse presagendo qualcosa
- appena visto il girino subito il pensiero va al Mogwai di nome Gizmo dei Gremlins, creatura tanto tenera quanto letale
- sulla scrivania di Dustin c’è una statuina di E.T.
Easter eggs e cultura pop:
- la tartaruga di Dustin si chiama Yertle come il personaggio creato da Dr. Seuss
- Dustin dopo avergli dato da mangiare uno snack al torrone chiamato i tre moschettieri (dal capolavoro di Dumas) rinomina il girino D’artagnan (Dart) che non ama il caldo come La cosa
- Hopper legge a 11 un passaggio di Anna dai capelli rossi. L’età meravigliosa, Libro di Lucy M. Montgomery che divenne anche un famoso anime del 1979
- vediamo Nancy acquistare un walkman Sony, una vera rivoluzione per l’epoca, un must have che rivoluzionò l’ascolto della musica come anni più avanti l’ipod
- Joyce chiede a Bob come poter vedere la cassetta VHS della telecamera nel suo videoregistratore
Musica:
- The Mercy Brothers – ‘Whistle on the River’
- Jim Croce – ‘You Don’t Mess Around with Jim’
- Tones on Tail – ‘Go!’
- The Psychedelic Furs – ‘The Ghost in You’
- Ill Repute – ‘Clean Cut American Kid’
- Al Casey Combo – ‘Cookin”
- Jumpstreet – ‘How I Feel About You’
tranquilli a breve seguiranno tutti gli altri episodi…
Capitolo quattro: Will il saggio
Capitolo cinque: Dig Dug
Capitolo sei: La spia
Capitolo sette: La sorella perduta
Capitolo otto: Il Mind Flayer
Capitolo nove: La porta
