Daniel Espiniza è un giovane regista che ha al suo attivo una manciata di film niente male: un film d’azione come Safe House – Nessuno è al sicuro con Denzel Washington e Ryan Reynolds, la vicenda di uno dei più efferati serial killer della storia con Bambino 44 con Tom Hardy e Life.
Life è un gran bel pop corn movie che si rifà ad Alien e agli stilemi del genere. Un tempo venivano chiamati B movies ma qui il cast è di prim’ordine e di gran valore: Jake Gyllenhaal, Rebecca Ferguson, Ryan Reynolds, Hiroyuki Sanada e Ariyon Bakare e ci si diverte parecchio. Il realismo è assicurato dall’ottima fotografia e da effetti speciali di prim’ordine, Consigliatissimo.
Trama:
Una squadra di astronauti, a bordo di una stazione spaziale internazionale, entra in possesso di un campione organico proveniente da Marte. Lo scienziato del gruppo espone la microscopica cellula ad una serie di stimoli, nel laboratorio della stazione orbitante, e “la cosa” reagisce. Si festeggia anche sulla Terra e i bambini delle scuole le trovano un nome: Calvin. Ma Calvin non è innocuo: cresce, interagisce e, disturbato, uccide. La priorità cambia rapidamente a bordo e una s’impone su tutte: tenerlo lontano dal nostro pianeta.