Ed eccoci qui, terza stagione di Leftovers, serie tv che vede alla sceneggiatura il team di autori guidato da Damon Lindelof (Lost) e lo stesso scrittore Tom Perrotta autore del libro a cui la serie è ispirata. Opera che ho amato molto perchè peculiare nel panorama mondiale. Una serie tv che tratta di dolore, elaborazione del lutto e fede. The Leftovers in queste due precedenti stagioni ha raggiunto vette artistiche e tecniche di livello altissimo percui questa ultima stagione è un must to see!
The Book of Kevin si apre con un flashback ambientato nel passato, nel 1814, in una comunità che attende incessantemente il giorno del giudizio universale. Nel tempo presente anzi tre anni dopo l’attacco aereo subito dai Colpevoli Sopravvissuti la situazione sembra essere di serenità: Kevin lavora come poliziotto insieme al figlio Tom, Matt Jamison è diventato padre, Jill è tornata a studiare, John Murphy si è innamorato di Laurie e Nora ha trovato lavoro.
Ma quest è solo una tranquillità apparente, sull’intera comunità infatti grava il peso della convinzione che a sette anni dalla misteriosa scomparsa dal 2% della popolazione mondiale stia per verificarsi qualcosa di ancora più terribile, probabilmente la fine del mondo!