Peter Berg è un regista che mi ha provocato parecchie volte nel corso degli anni delle sensazioni contrastanti. Ho detestato cordialmente Hancock o Battleship pechè si tratta di giocattoloni trash ad alto budget simili ai peggiori film di Michael Bay ma però ho adorato The Kingdom, Lone Survivor (e devo ancora vedere Deepwater – Inferno sull’oceano che mi dicono sia bellissimo). Un’autore che passa percui dalla boiata pazzesca a ottimi film d’azione, e questo Patriot day (in Italia Boston, caccia all’uomo) è sicuramente un ottimo film, che parte lentamente ma poi da cui è difficile staccarsi. Il film è il minuzioso resoconto degli avvenimenti precedenti e sucessivi all’attento alla Maratona di Boston del 2013 e si avvale di un ottimo cast che comprende Mark Wahlberg, Peter Berg, John Goodman e Kevin Bacon. Consigliatissimo.
Trama:
Boston, 15 aprile 2013. A causa di una sanzione disciplinare, il sergente Tommy Saunders è costretto a integrare la squadra incaricata della sicurezza della maratona, la più vecchia degli Stati Uniti. Il clima festivo è interrotto dall’esplosione di due bombe. Gli ordigni, piazzati lungo la linea d’arrivo sulla Boylston Street, uccidono tre persone e ne feriscono duecentosessantaquattro. In tempi rapidissimi la videosorveglianza permette di identificare i due colpevoli, due fratelli di origine cecena devoti alla causa estremista. FBI e polizia cominciano una serrata caccia all’uomo attraverso una città in stato di choc. Una corsa contro il tempo a cui Tommy Saunders darà il suo eroico contributo.