Spectral

Black Hawk Down che incontra Ghostbusters? Allora guardiamolo. Si chiama Spectral, film targato Legendary visibile su Netflix da questo dicembre.
La storia è questa: un reparto delle delta force dell’esercito americano è impegnato in un conflitto non meglio imprecisato in terra Moldava, della serie riportiamo l’ordine e la democrazia in terra straniera. Nel mezzo delle operazioni alcuni uomini vengono trovati morti (congelati) uccisi da strane presenze evanescenti. Sul campo viene inviato l’ingegnere capo Mark Clyne della Darpa un tizio che Macgyver gli fa una pippa in quanto è capace di costruire svariati cannoni al plasma in una notte con due fusibili o poco più. Il nostro eroe viene inviato in missione insieme alla squadra Delta e fino a metà film direi che il tutto sembra reggere perchè è vero che non siamo ai livelli sublimi di Aliens Scontro finale o Quella sporca dozzina ma comunque avverti la tensione dei componenti della squadra, magari non ti affezioni a loro come facevi con Hicks o Vasquez ma almeno c’è dell’azione.
I richiami ad Aliens ci sono e pure parecchi visto che ad un certo punto troviamo pure i bambini ma vabbè. Il film è un’onesto B movies pensi, solo che il tutto va completamente nel ridicolo nella seconda parte quando il nostro novello Macgyver come dicevo in una sola notte costruisce enormi cannoni capaci di distruggere queste entità, che poi non voglio rovinare il finale non vi dirò cosa sono, manco avesse a disposizione il comparto tecnico dell’intera difesa USA. La sospensione dell’incredulità (o sense of wonder) in un film di fantascienza non deve mai superare il limite del ridico perchè si rischia di prendere in giro lo spettatore e la sua intelligenza e questo non è mai bello. Percui l’esordiente Nic Mathieu a mio parere è bocciato soprattutto nel finale.
Mi spiace perchè James Badge Dale il protagonista è pure bravo come attore, è ottima la sua interpretazione in 13 Hours: The Secret Soldiers of Benghazi e poi c’è anche Bruce Greenwood attore bravissimo e carismatico che tutti ricordano come capitano Christopher Pike qui nei panni di un generale che comunque riesce a mantenere bene il suo ruolo. ARQ il film prodotto da Netflix è di tutt’altro spessore, guardate quello è consigliatissima la visione.