Ci siamo, dopo 13 anni gli X-files sono di nuovo aperti e la verità è ancora là fuori!
Le impressioni dopo la visione del primo episodio di questa miniserie che si spera raccolga tali consensi da fare in modo che l’esperimento si riproponga magari come speciale annuale, sono molteplici. Innanzitutto l’emozione per quella sigla che è stata la colonna sonora di ben nove anni della mia vita. Un’emozione molto forte è vedere di nuovo insieme dopo tutti questi anni David Duchovny e Gillian Anderson nei panni dei mitici Fox Mulder e Dana Scully. Rivediamo poi nel corso dell’episodio pilota anche Walter Skinner (Mitch Pileggi) e addirittura a fine apisodio il misterioso uomo che fuma (William Davis)! Ma andiamo con ordine.
SPOILER GROSSO COME UNA CASA!
Skinner chiama Scully perché faccia da tramite tra Mulder e Tad O’Malley famoso conduttore di uno show sulle cospirazioni. O’Malley ha bisogno dell’aiuto di Mulder e Scully prima di poter rivelare pubblicamente tutto ciò che sa della cospirazione riguardante gli alieni e presenta loro la giovane Sveta più volte rapita dagli alieni.
Mulder chiede a Scully se può analizzare il DNA della ragazza per provare la sua teoria, cioè che abbia DNA alieno.
Tad O’Malley mostra a Mulder una ricostruzione di una navicella spaziale fatta dall’uomo, rivelandogli che la vera cospirazione è che la presenza degli alieni sulla terra è stata in realtà sapientemente manipolata ed usata da un’élite di uomini potenti e senza scrupoli che hanno usato le loro conoscenze della tecnologia aliena per farne delle vere e proprie armi, decisi a controllare l’economia e la popolazione mondiale per i loro sporchi interessi.
A questo punto in una delle scene più emozionanti vediamo Fox Mulder rientrare nel suo antico ufficio dell’FBI insieme a Skinner per prendere a calci il poster “I WANT TO BELIEVE” tale è la sua rabbia e l’idea di essere stato preso in giro tutti questi anni. 9 anni buttati via? Non credo… e difatti…
Sveta dichiara pubblicamente di essere stata pagata da O’Malley per mentire al pubblico (O’Malley e il suo programma spariscono dalla rete) la ricostruzione della navicella aliena viene distrutta da un gruppo militare e gli scienziati che la studiano uccisi così come Sveta, da un raggio uscito da una navicella aliena (?) – ripartono gli insabbiamenti e i cover up ma da parte di chi?
Molder e Scully si ritrovano e lei gli rivela che i test del DNA che ha fatto sia sulla giovane che su se stessa presentano entrambi tracce di DNA alieno. L’uomo che fuma viene informato: gli X-files sono riaperti, Skinner ha richiamato Molder e Scully.
L’episodio mi è piaciuto e anche parecchio, magari sarebbe stato più interessante fosse stato doppio in quanto l’unica pecca che posso imputare a questa prima puntata è una certa fretta nella successione degli eventi. Questo naturalmente perchè si tratta di una puntata preliminare, i prossimi episodi saranno prcedurali, avranno una caso da risolvere per poi riprendere la mitologia classica della serie nell’ultimo episodio 10×06. Alla prossima, the truth is still out there!