Il computer come macroscopio. Big data e approccio computazionale per comprendere i cambiamenti sociali e culturali di Davide Bennato, Franco Angeli
Oggi chi si occupa di analisi dei processi sociali, sia esso ricercatore o uomo di marketing, si deve confrontare con due grossi cambiamenti. Da un lato l’esplosione dei Big data, settore industriale nato per la gestione di enormi quantità di informazioni, dall’altro la diffusione dei media digitali (Facebook, Twitter tra gli altri) ormai profondamente integrati nella vita delle persone. Questi cambiamenti hanno portato nuova linfa nella scienza sociale computazionale, programma di ricerca che vede nell’unione di scienze sociali e informatica uno strumento per comprendere le dinamiche delle società complesse. Attraverso la metafora del macroscopio – il computer come strumento in grado di visualizzare processi estesi nel tempo e nello spazio – il libro affronta i recenti cambiamenti che stanno interessando le scienze sociali. Partendo dalla descrizione delle relazioni instaurate fra big data e social media, si passa ad una rapida rassegna dei programmi di ricerca (dalla network science alla memetica) che hanno contribuito a integrare le scienze sociali con l’analisi computazionale, anche attraverso una dettagliata descrizione di case study che più di altri hanno sollevato dibattito nella comunità scientifica e nell’opinione pubblica, senza dimenticare le profonde domande etiche sollevate dall’impatto sociale di questo settore.