Il dipinto “Scherzo di ortaggi”, noto anche come “L’Ortolano”, realizzato dall’Arcimboldo tra il 1587 e il 1590, ha ispirato la realizzazione di Foody, mascotte di Expo 2015. Il quadro fa parte della collezione del Museo Civico di Cremona e, dopo essere stato esposto proprio all’Expo, sta per rientrare presso il Museo il prossimo 5 settembre. Molte sono le iniziative previste per valorizzare la presenza del dipinto, da sempre una delle opere più apprezzate del museo cremonese.
Tra queste si inserisce anche quella del Centro Fumetto “Andrea Pazienza”, che ha prodotto in collaborazione con Sergio Bonelli Editore (il più importante editore italiano del settore) un albetto a fumetti che parla proprio di questo quadro e del suo particolare autore… L’albo è intitolato (non casualmente) “Il ritorno dell’Ortolano” e contiene una breve storia di cui è protagonista Martin Mystère.
Reperibilità
A partire dal 5 settembre presso la biglietteria del Museo Civico di Cremona, in via Ugolani Dati 4. Orari e accesso: http://musei.comune.cremona.it/PostCE-display-ceid-3.phtml
A partire dal 5 settembre anche presso l’e-commerce del Centro Fumetto “Andrea Pazienza” http://shop.cfapaz.org Successivamente presso i negozi specializzati di fumetti e in occasione delle fiere di settore a cui il Centro Fumetto parteciperà con il proprio stand, come Treviso e Lucca.
Dopo un drammatico preambolo che vede protagonista Giuseppe Arcimboldo, troviamo Martin Mystère che si risveglia in un lussureggiante e paradisiaco luogo sconosciuto. Inizia così un flashback in cui si ricostruisce come Mystère sia arrivato fin lì. Il professore esperto di misteri si trovava a Cremona per incontrare Mike Mariani, un altro professore suo amico. Insieme a Mariani, visitano alcuni luoghi tipici di Cremona come la Piazza del Comune, da cui si erge il Torrazzo, con il suo straordinario orologio astronomico, il centro storico e il Museo Civico. La loro attenzione si concentra sul quadro dell’Arcimboldo, che nel frattempo è già tornato dall’Expo. Sembra che il dipinto contenga qualcosa di speciale, che riguarda la storia di Cremona… Mystère ci rimugina sopra a lungo e ha un’intuizione… E così che lo ritroviamo in questo luogo bellissimo, eppure mai visto prima, dove si troverà di fronte a diverse notevoli sorprese… Non diciamo altro per non anticipare troppo ai lettori, ma è da sottolineare l’abilità degli autori Castelli e Forlini nell’inserire e visualizzare molte situazioni diverse in una storia a fumetti di quattordici tavole. I lettori della serie ritroveranno il loro personaggio preferito all’altezza del ruolo. In particolare, i lettori cremonesi potranno vedere, in molti casi per la prima volta in assoluto, luoghi e fatti della città trasposti a fumetti. L’avventura, in questo caso “culturale”, trova casa anche a Cremona, città della musica.