Avengers: Age of Ultron

Mettiamo subito in chiaro le cose questo è il peggior film della Marvel di sempre… un gran caos e soprattutto una grande noia.
Non bastano i gemelli Maximoff, Pietro e Wanda che si aggiungono al gruppo, l’Hulkbuster di Iron Man contro Hulk, il personaggio cult di Visione, Natasha e Bruce Banner che si piacciono… si ride di meno e viene introdotto un discorso per niente originale sull’intelligenza artificiale con il personaggio di Ultron. Vero che Ultron è stato creato su fumetto nel 1968 ma al cinema dopo Terminator o Matrix è difficile dire qualcosa di nuovo sull’AI.

La cosa più interessante sono Tony Stark e Bruce Banner che lavorano insieme d’intelletto tanto che è più emozionante della loro prestazione nella battaglia, il che è tutto dire. Per il resto tanta recitazione di maniera da parte di attori che non ne possono più e tanta confusione, un passo falso della Disney. E’ chiaro che ai fans il film piacerà tantissimo.

Trama:
Lo S.H.I.E.L.D. è stato smantellato e i Vendicatori sono usciti allo scoperto. Dopo aver oltrepassato il portale dei Chitauri e aver intravisto cosa c’è fuori, Tony Stark ha riesumato il progetto di Ultron, un’intelligenza artificiale a protezione del mondo. È l’armatura che ha tolto a se stesso e con cui vorrebbe schermare il pianeta. Ma Ultron ha un’idea propria di cosa significhi ottenere la pace ed è un’idea che prevede innanzitutto la distruzione degli Avengers. Provata dalle manipolazioni che Wanda ha operato sulle loro menti, portando allo stato cosciente paure, traumi e sensi di colpa di tutti, la squadra si unisce nonostante tutto per fermare il nemico e recuperare la gemma dell’infinito.