Adesso che ho visto Birdman penso che potrebbe veramente competere ad armi pari con il mio favorito American Sniper per la corsa agli Oscar.
Il film presenta nna Emma Stone strepitosa, un Michael Keaton che rivela di essere veramente un grande attore e poi un Zach Galifianakis irriconoscibile ed un Edward Norton veramente istrionico, un grande regista, per me una novità, come Alejandro González Iñárritu, che dirige un film sperimentale e magnetico dalle inquadrature e dai dialoghi pazzeschi. Apparentemente privo di montaggio lascia letteralmente senza fiato, non ci sono tempi morti e la telecamera è sempre in primo piano sugli attori con stacchi e cambi di scena di vero virtuosismo e una fotografia impeccabile.
Metanarrativa per palati fini: il protagonista è Michael Keaton attore che deve la sua celebrità all’interpretazione di Batman (ma è anche un grande attore, come dimostra appieno nel film di Inarritu); è più volte citato The Avengers, il film cui Edward Norton, che in Birdman ha il ruolo del prim’attore, ha rifiutato di partecipare nei panni di Hulk, dopo aver litigato con la produzione del film sul gigante verde. E c’è una scena in cui Inarritu fa ciò che Hollywood vorrebbe da ogni regista, dopo aver fatto per tutto il resto del film ciò che Hollywood detesta. Decisamente una grande satira del mondo dello spettacolo e della alta che si contrappone a quella popolare. Come se Bruce Willis volesse cimentarsi con l’Otello… Che vespaio alzerebbe?
Riggan Thompson è una star che ha raggiunto il successo planetario nel ruolo di Birdman, supereroe alato e mascherato. Ma la celebrità non gli basta, Riggan vuole dimostrare di essere anche un bravo attore. Decide allora di lanciarsi in una folle impresa: scrivere l’adattamento del racconto di Raymond Carver Di cosa parliamo quando parliamo d’amore, e dirigerlo e interpretarlo in uno storico teatro di Broadway. Nell’impresa vengono coinvolti la figlia ribelle Sam, appena uscita dal centro di disintossicazione, l’amante Laura, l’amico produttore Jake, un’attrice il cui sogno di bambina era calcare il palcoscenico a Broadway, un attore di grande talento ma completamente fuori controllo. Riuscirà Riggan a portare a termine la sua donchisciottesca avventura?