Dopo il drammatico epilogo dell’albo Orfani n.12, la miniserie di fantascienza della Bonelli ha fatto un salto di livello, evolvendosi nella seconda stagione in un albo dedicato al personaggio Ringo, Orfani: Ringo n.1, intitolato Ancora vivo.
È rimasto uno solo tra gli Orfani, ma vale tanto quanto tutti gli altri messi assieme. Ringo è il numero uno e si è conquistato il titolo della serie a suon di battaglie e sacrifici.
L’ex-soldato deve abbandonare la sua posizione di fantasma, affrontare una missione suicida e scoprirsi padre e maestro. La sua caratterizzazione è delineata con maggior cura ed attenzione rispetto ai precedenti dodici albi: i suoi ragionamenti sono più maturi, i suoi sentimenti hanno più risonanza all’esterno, le sue passioni sono travolgenti. Le cicatrici che ricoprono la sua anima sono diventate la sua nuova armatura. Un grande inizio, complimenti agli autori in particolare allo sceneggiatore Roberto Recchioni per avere ribaltato completamente la trama pur mantenendola interessante e pieno di colpi di scena. Aspetto con curiosità il secondo numero.