Memorie a 8 bit di Sergio Algozzino, Tenue edizioni.
Le esperienze personali dell’autore, raccontate in 26 brevi capitoli, le vicissitudini del passato trascorse al liceo o in occasione della visita militare, nella casa della nonna a Tommaso Natale o alla stazione di Notarbartolo. Tramite salti temporali dettati dalla memoria emotiva, solo apparentemente senza filo conduttore, Memorie a 8 bit è anche una personale interpretazione della città
natale di Sergio Algozzino, Palermo.
Una raccolta di piccoli grandi ricordi di vita tenuti insieme dalla nostalgia ammaestrata, quella che arricchisce. Una divertente panoramica autobiografica su oggetti pop e cartoni animati di culto, che hanno costellato gli anni Ottanta
«Molti oggetti sono depositari di ricordi: un anello, un vestito, una cartolina, una panchina…a volte è un odore a trasportarti nel passato, altre un sapore, e ogni minuto che passa sarà un ricordo per quello che verrà dopo».
Ognuno di noi ama raccontare le proprie esperienze di vita segnate da oggetti che accomunano un’intera generazione e diventano ricordo collettivo. Chi non ha mai fatto la collezione dei giochi delle merendine? Chi non ha mai passato ore e ore a giocare al Commodore 64? E che dire della pianola-mucca della famosa marca di yogurt? Con una serie di aneddoti a fumetti, Sergio Algozzino ripercorre i momenti più o meno felici, ironici e malinconici della sua vita, in quello che si può definire un romanzo di formazione in chiave pop.