Forbice vince carta vince pietra di Ian McDonald
Per metà scozzese e metà irlandese, Ian McDonald è uno degli scrittori di punta della fantascienza Britannica, questo è il suo capolavoro. A me piace particolarmente perchè il protagonista è un esperto di grafica come me, inoltre è ambientato in Giappone.
Ethan Ring è un esperto di grafica che incappa in un segreto così tremendo da non poter più essere tenuto nascosto. L’alfabeto di immagini generate al computer che lui ha contribuito a creare, ispirandosi alle Sefiroth ebraiche, possiede straordinari poteri: i suoi simboli sono in grado di guarire, cancellare ricordi, provocare l’estasi e uccidere senza rimorso. Prigioniero di un contratto capestro con il governo europeo, Ethan intravede un’ultima possibilità di sfuggire alle forze distruttive che hanno occupato la sua anima. Ma dovrà affrontare un territorio pieno di insidie e un viaggio senza fine, forse senza ritorno.