The last ship, nuova serie tv prodotta da Michael Bay è un drama post-apocalittico che segue Eric Dane nei panni di Tom Chandler, comandante del solitario USS Nathan James, una nave della marina militare statunitense che ha appena terminato una missione nell’Artico e si appresta a tornare a casa dopo aver interrotto per mesi le comunicazioni con tutto il mondo. Presto scopriranno che l’intero pianeta è stato devastato da una pandemia di proporzioni mai viste, che ha dimezzato la popolazione, ha praticamente abbattuto i governi di tutto il mondo e ha portato l’umanità sull’orlo dell’estinzione.
L’ultima speranza di salvezza si trova proprio sulla nave, infatti la dottoressa Rachel Scott (Rhona Mitra) e vicina a trovare un vaccino, la missione nell’Artico era solo una copertura per consentire alla scienziata di condurre i propri esperimenti. Naturalmente ci sono i soliti Russi che tentano di avere il vaccino con ogni illecito mezzo.
Niente di nuovo sotto il sole, questa situazione dell’epidemia globale l’abbiamo già incontrata in serie tv come The Survivors, Jericho e Last Resort o ultimamente in film come Contagion di Steven Soderbergh. L’atmosfera da “guerra fredda” ricorda poi tutte le opere di fantapolitica anni ’80 solo che al posto di una guerra nucleare ci si trova di fronte ad una pandemia globale.
Per il resto il pilot risente di retorica militarista e di esaltazione del patriottismo americano, ultimo baluardo per salvare un’umanità che è tipica della filmografia di Michael Bay, ma questo non può stupire più di tanto in quanto si tratta di una serie tv che si rivolge prettamente ad un pubblico USA. L’intrattenimento è garantito basta non farsi troppe domande, si tratta di una serie “estiva” e va assolutamente presa per quello che è. Buon divertimento.