Gli Inklings nello spazio/tempo

 

Sabato scorso, 21 dicembre 2013 durante il mio intervento tenuto nella Biblioteca di Grezzana (Vr) nell’ambito dell’incontro Da Lo Hobbit a Il Signore degli Anelli! organizzato dal gruppo degli Argonath capitanato da Roberta Tosi ho citato alcuni romanzi e fumetti nei quali Tolkien e alcuni Inklings sono indiscussi protagonisti protagonisti. Mi sono divertito a prendere in prestito dal gergo dei seguaci di Sherlock Holmes il termine Canone per definire i libri scritti dagli Inklings contenenti riferimenti agli Inklings e il termine Apocrifi per quei romanzi o fumetti che ne narrano le avventure ma scritti da altri autori. Per i rapporti tra Inklings e Doctor Who leggere Perchè il Doctor Who ha un debito di riconoscenza nei confronti di C.S. Lewis.
Buona lettura e alla prossima.
Il Canone: avventure nello spazio/tempo
Lost Road e The Notion Club papers
Gli Inklings raccontati da Tolkien
Tolkien affrontò il tema dei viaggi nel tempo, fino alla terra di Númenor. Ma mentre La strada perduta contiene un ritratto messo leggermente a fuoco di un padre e di un figlio non diversi da Tolkien e da suo figlio Christopher (Alboin e suo figlio Audoin), The Notion Club Papers in qualche modo idealizza gli Inklings. Nessuna delle due storie è una biografia o un’autobiografia. Ambedue riguardano principalmente la scoperta di tracce del perduto mondo di Númenor attraverso sogni e strane parole scoperte da persone eccezionalmente sensibili verso i linguaggi, persone che si adatterebbero bene ad un club come gli Inklings.
Lontano dal pianeta silenzioso
Gli Inklings raccontati da Lewis
Lewis affrontò il tema dei viaggi nello spazio. Nella storia, Lewis inserì l’amico J.R.R. Tolkien, sul quale è modellato il protagonista principale, Elwin (Amico degli elfi) Ransom: un filologo classico tra i trentacinque e i quarant’anni, amante delle passeggiate campestri e della birra. Per non parlare di tutta una serie di termini, come Malacandra, Maleldil, eldila, che risentono dell’influenza degli Elfi (gli Eldar) del Silmarillion. Come Tolkien, il dottor Ransom è sopravvissuto alla Prima Guerra Mondiale ed è uno “studioso sedentario”.
Gli Apocrifi:
No Dawn for Men: A Novel of Ian Fleming, J.R.R. Tolkien, and Nazi Germany di James LePore
Nel 1938, la Germania nazista si prepara a estendere la sua portata ben oltre i suoi confini. La chiave per il dominio si trova in un segreto che renderebbe il loro esercito non solo imbattibile, ma addirittura immortale. L’MI6, sapendo che qualcosa di potenzialmente devastante si sta sviluppando, recluta JRR Tolkien e lo convince a recarsi in Germania per scoprire il mistero, utilizzando la popolarità del romanzo Lo hobbit, come copertura. Insieme a lui c’è l’agente MI6 Ian Fleming, ancora lontano dalla sua carriera di scrittore.
Looking for the King: An Inklings Novel: David C. Downing
E’ il 1940 e l’americano Tom McCord è in Inghilterra alla ricerca della prova storica del leggendario Re Artù. A Oxford incontra Laura Hartman una collega. Aiutati dagli Inklings Tom e Laura cominciano a sospettare che la leggendaria Lancia di Longino, la lancia che trafisse il costato di Cristo sulla croce, è nascosta da qualche parte in Inghilterra.
Mirkwood A novel about JRR Tolkien di Steve Hillard
Intrecciando tra loro fatti storici e fiction, Hillard immagina gli spostamenti di Tolkien, ne fa una spia nella Seconda Guerra Mondiale e riporta dialoghi tra lo scrittore e il suo amico, C.S. Lewis. Tolkien sarebbe sbarcato negli Stati Uniti, a New York, per una cosiddetta “missione segreta”. Siamo infatti durante la Seconda Guerra Mondiale e il professore di Oxford lascia da parte il suo pastrano per vestire i panni dell’agente segreto.
Inklings Melanie M Jeschke
I romanzi romantici di Melanie Jeschke sono ambientati ad Oxford poco dopo la morte di C.S. Lewis. Da professori e studenti influenzati da Lewis viene avviato un club degli Inklings da che si riunisce il martedì sera all’osteria The Eagle and Child.
The Chronicles of the Imaginarium Geographica James A. Owen
Un insolito omicidio fa incontrare tre sconosciuti, John (è Tolkien), Jack (Lewis) e Charles (Williams), in una piovosa notte londinese durante la prima guerra mondiale. Libro e film racconteranno dei giovani Inklings dei loro primi anni a Oxford e di come fantastiche avventure ispireranno loro i romanzi che in età adulta li hanno resi famosi.
L’anello dei ghiacci di Michael Ridpath
Haraldsson, uno dei più importanti studiosi dell’opera di Tolkien. La sua è una morte apparentemente assurda. Ma forse una spiegazione c’è, o quantomeno un indizio. Perché il professore, poco prima di morire, era entrato in possesso di un’antica saga nordica. Un prezioso manoscritto vecchio di ottocento anni, forse la saga da cui Tolkien ha preso ispirazione per scrivere Il Signore degli Anelli. Ma del manoscritto e dei due uomini misteriosi che stavano trattando con lo studioso per impadronirsene si sono perse le tracce.
Heaven’s War David S Goyer, Michael Cassutt
Heaven’s War è un’interessante adattamento in fiction di Tolkien e dei suoi compagni Inklings, C.S. Lewis e Charles Wiliams. Nel 1938, mentre nellarealtà la guerra globale diventa sempre più probabile, Tolkien ed i suoi amici sono trascinati in una battaglia contro forze sovrannaturali. Le svolte e le pieghe arcane che la storia assume sono reminiscenze sia del Codice Da Vinci di Dan Brown che dei romanzi sovrannaturali di Charles Williams.

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