Creatività al potere (da Hollywood alla Pixar, passando per l’Italia) di Armando Fumagalli, collana “Saggi”, Lindau Editore
L’industria del cinema e quella della fiction (oltre alla letteratura, che le alimenta con i suoi contenuti) hanno un ruolo centrale nella società di oggi: cinema e fiction, dove funzionano, trainano lo sviluppo dell’economia, stimolano l’innovazione, migliorano l’immagine globale di un Paese. In questo saggio – basato ampiamente su interviste inedite e sulla frequentazione diretta e assidua di professionisti del settore – l’autore analizza i meccanismi concreti di impostazione, creazione, sviluppo e realizzazione dei film, mostrando il ruolo ricoperto nella scelta e nella “messa in forma” dei progetti da quell’insieme di aziende e di pratiche realizzative che fanno parte del sistema Hollywood. Ampio spazio è anche dedicato alla descrizione della situazione italiana e alla Pixar, la società che ha prodotto “Toy Story” e altri dodici film di grandissimo successo (un record), costituendo un fenomeno profondamente diverso e innovativo rispetto alla norma hollywoodiana. “Creatività al potere” si rivolge a studenti e docenti di cinema e televisione, ma anche a chi semplicemente vuole capire come funziona davvero questo grande laboratorio dell’immaginario contemporaneo.
- Cinema, televisione e letteratura: l’importanza economico-politica dello storytelling
- Creatività al potere. Il sistema Hollywood
- L’anima di Hollywood
- L’intreccio fra cinema e tv nell’industria americana e in quella italiana
- Il modello alternativo della Pixar e il suo Incredibile successo
«Il desiderio di storie è riflesso di una profonda necessità umana di trovare percorsi di vita, di dare senso alla nostra esistenza […]. In un certo senso la storie danno forma alla vita, giacché possono segnalare linee guida e chiavi di lettura in un mondo complesso e confuso […]. Le buone storie sono proposte di modelli di vita, rafforzati dalla dimensione affettiva con cui si presentano; le narrazioni sono un mezzo per entrare in modo profondo nelle pieghe dell’esistenza e generalmente ci aiutano a interpretare la realtà»