Ieri sera in compagnia di Giovanna, Paola e Daniela dei Rohirrim di Verona, dopo un piacevole giro per Bergamo e un ottima pizza napoletana in compagnia di Roberto Fontana e famiglia, abbiamo assistito all’interno del Palazzo della Provincia al bellissimo incontro Lo Hobbit andata e ritorno: sulle tracce di Bilbo Baggins.
Innanzitutto i complimenti all’associazione Sackville (www.sackville.it/blog/) che ha magnificamente organizzato questo incontro che ha visto impegnata anche Alle radici della comunità e la Provincia di Bergamo.
Gli otto super-conferenzieri hanno commentato una parola “Tolkienina” per uno: Balrog, Hobbit, bastone, anello, magia, oscurità, viaggio e musica, il tutto inframezzato dalla chitarra e dalla voce del bravissimo Giuseppe Festa (del gruppo musicale Lingalad).
Bravissimi tutti anche se a mio parere il prof. Gianfranco De Turris e Adolfo Morganti lo sono stati più degli altri, di una bravura e di una cultura ammirevole, complimenti anche a agli altri però: Paolo Gulisano, Rino Cammilleri, Gianluca Comastri, Edoardo Volpi Kellermann e il simpatico Davide Perino doppiatore di Frodo.
Bellissime le illustrazioni tolkieniane di Fabio Porfidia che ha un tratto veramente molto originale.
Consiglio inoltre fortemente la lettura di una rivista che veniva distribuita durante la serata. Si tratta di Antarès che nasce, nell’estate del 2010, per iniziativa di un gruppo di studenti dell’Università degli Studi di Milano (Direttore editoriale: Andrea Scarabelli e Direttore responsabile: Gianfranco de Turris) che è uscita con un numero monografico numero 3 che si può scaricare in pdf dal loro sito www.antaresrivista.it con interessantissimi articoli anche di Adolfo Morganti, Stefano Giuliano, Sebastiano Fusco e Franco Cardini (per gli appassionati come me di Lovecraft esiste anche un numero monografico sul visionario di Providence).
Di seguito una vera chicca, guardatelo perché a mio parere è un vero piccolo capolavoro.