Uno dei più celebri disegnatori e fumettisti italiani, Gianni Pacinotti, in arte Gipi, sta ultimando le riprese del suo primo lungometraggio da regista, L’ultimo terrestre, prodotto dalla Fandango di Domenico Procacci in collaborazione con Rai Cinema e con il supporto della Toscana Film Commission.
Ispirato a un’antologia di brevi graphic novels realizzate da Giacomo Monti, Nessuno mi farà del male, il film narra la storia dell’ultima settimana di un paese europeo (in piena crisi economica) prima dell’annunciato arrivo di una civiltà extraterrestre, vista attraverso gli occhi di un uomo solo, che odia le donne e non desidera per sé altro che routine e solitudine.
«Gli alieni sanno che cosa è giusto e che cosa è sbagliato, il loro è un avvento di tipo religioso e questo mi sembrava un punto di vista inedito. Sto girando nella terra in cui sono nato per una sorta di affinità estetica e sentimentale con questi luoghi, ma non ho voluto fare un film “toscano”. Cerco piuttosto di raccontare un’Italia proiettata in avanti, dove l’idea di un cambiamento è impensabile. Ma state tranquilli, non sarà un film pessimista»