Oltre la porta magica di Sir Arthur Conan Doyle, Piano B ed.
Un Conan Doyle inedito – in tutti i sensi – che abbandona i panni dello scrittore per mettersi dalla parte del lettore, dando vita a un memoriale dal tono affabile ed eloquente, che svela la passione dell’autore britannico per i libri e la lettura, protagonisti principali di questo scritto. Un vero e proprio tour all’interno della biblioteca personale di Conan Doyle. un mondo fatto di copertine ingiallite, vecchi volumi di poesie, fiabe, racconti per ragazzi, libri antichi, biografie, cronache di pugilato, ricordi militari, poemi.
Tra i quali spiccano il viaggio del Beagle di Charles Darwin, Moby Dick di Herman Melville, Jack London con Il lupo di Mare, Joseph Conrad e Il negro del Narciso, Robert Louis Stevenson con l’intramontabile L’isola del tesoro, con Lo strano caso del dr. Jekyll e mr. Hyde e Il padiglione sulle dune, Edgar Allan Poe, con il suo indimenticabile Dupin e I delitti della Rue Morgue e tanti altri.
A chi non piacerebbe una simile stanza da lettura?
Libro per niente facile ma che vale la pena di essere letto perchè presenta uno dei più affascinanti incipit della storia della letteratura:
“Non importa quanto sia umile la tua libreria, nè quanto modesta la stanza che adorna. Chiudi la porta di quella stanza dietro di te, isolandoti dai tuoi pensieri del mondo esterno. Tuffati nella rassicurante compagnia dei grandi trapassati e così avrai varcato il portale magico per giungere in quel paese dove la preoccupazione e l’apprensione non ti possono più seguire.
Percorri le file con lo sguardo. Scegli il tuo uomo. A quel punto non devi fare altro che porgergli la mano e andrete via nel mondo dei sogni”.
Certamente ci sarebbe qualcosa di lugubre in una fila di libri se non fosse che la famigliarità ha affievolito la nostra percezione di questa sensazione.
Ognuno di essi è un’anima mummificata, imbalsamata nella tela cerata, nel sarcofago del cuoio e nell’inchiostro della stampa. La copertina di ogni vero libro avvolge l’essenza concentrata di un uomo.
Le personalità degli scrittori sono ormai svanite in ombre leggerissime, così come i loro corpi in polvere impalpabile, eppure ecco i loro stessi spiriti ai toi ordini… una digressione lunga vero?
Ma questa è la caratteristica peggiore dei pensieri al di là della porta magica. Non si può tirarne fuori uno senza che un’altra dozzina rimangano impigliati ad esso.
Impara ad amarli, impara ad ammirarli, impara a conoscere il valore della loro amicizia perchè fino a quando non lo avrai fatto, la più grande consolazione e il più grande conforto che Dio ha dato all’uomo non avranno ancora fatto cadere la loro benedizione su di te.
Qui, dietro la porta magica c’è la dimora tranquilla in cui puoi dimenticare il passato, godere del presente e prepararti al futuro.