La verità, Robert Reed, Delos Books. Inquietante e duro romanzo breve di un grande autore che in Italia è poco conoscito, questo La verità lo inserisco tra i migliori libri letti quest’anno per la capacità di evocare paure e timori che si sono impadroniti di noi dal settmbre del 2001. Da dodici anni Ramiro è prigioniero del governo. Fu trovato privo di sensi in una località sperduta del Montana, a bordo di una macchina dove si trovavano 5 chili di uranio 235. E da allora, nonostante gli interrogatori, le ricerche, le torture nessuno sa chi sia davvero Ramiro, quale sia il segreto che nasconde, da dove venga. E perché, nonostante tutto continui a sorridere imperturbabile.
Finché improvvisamente il prigioniero chiede ai carcerieri carta e penna e riempie numerose pagine di una sequenza di date e posizioni astronomiche, basate sul calendario islamico. A quel punto la CIA cambia metodo e affida il prigioniero alle cure di un nuovo agente, che pian piano ricostruisce una storia incredibile.
Psicologia e astronomia, emergenze planetarie e guerrieri provenienti da un altro tempo sono gli ingredienti di una vera e propria perla, a questo punto credo che varrebbe la pena tradurre anche a da noi Marrow il romanzo più noto di Robert Reed, ambientato all’interno di una gigantesca astronave nella quale milioni di razze provenienti da ogni parte dello spazio e del tempo si trovano inconsapevoli del loro destino.