Di solito, nel periodo vacanziero la lettura del genere thriller va per la maggiore (mentre per il sottoscritto ogni momento è buono per buttarsi a capofitto in questo genere che adoro), per cui vi consiglio quattro libri di assoluto valore di due autori che sono diventati ormai un punto di riferimento per il loro acume, cultura e capacità di affascinare regalando brividi ed emozioni. |
Sotto lo pseudonimo di Fred Vargas si nasconde rédérique Audouin-Rouzeau. L’autrice ha deciso di adottarlo in omaggio alla sorella gemella Jo, una pittrice che nelle sue opere si firma appunto Vargas (Vargas è il cognome del personaggio interpretato da Ava Gardner nel film La contessa scalza). È ricercatrice di archeozoologia presso il Centro nazionale francese per le ricerche scientifiche (CNRS), ed è specializzata in medievalistica. I suoi romanzi sono senz’altro atipici nel panorama “giallo” francese poiché l’azione si svolge essenzialmente in Francia (principalmente a Parigi). Dalle sue opere sono stati tratti alcuni film per la televisione. |
Di Fred Vargas, Nei boschi eterni,Einaudi. Il fantasma di una monaca del Settecento che sgozzava le sue vittime non fa paura al commissario Adamsberg, ma tutto il resto sí. Da un momento all’altro sprofonda in un mondo che sembra tornato al Medioevo, dove si straziano i cervi dei boschi normanni, si profanano cadaveri di vergini per estrarne misteriose sostanze, e le pozioni magiche assicurano la vita eterna, a costo di orrendi delitti. Una scrittura asciutta e tersa come un cristallo; un intreccio diabolicamente perfetto; una Francia esoterica, di oscure, vivissime credenze. |
Di Fred Vargas, Chi è morto alzi la mano, Einaudi. È possibile che un enorme albero compaia dal nulla in una sola notte? E se, dopo qualche giorno, sparisce la proprietaria del terreno in cui è spuntato il faggio clandestino? Per risolvere il mistero non basta un solo detective: ce ne vogliono quattro, gli stessi improbabili investigatori di Io sono il tenebroso. Un libro eccezionale, fino all’ultima riga ti lascia col fiato sospeso, pensi di aver risolto il mistero, poi qualcosa ti convince che sbagli. I personaggi sono simpaticissimi, le battute e i dialoghi intelligenti ed ironici. Imperdibile. |